La mia ombra per terra si chiama Rita
Fa le bestie sul muro con tutte le dita
Lei cammina vicina anche se sono stanco
Lei è nera di pelle anche se sono bianco
Mi sta sempre attaccata, perlomeno col piede
Se io corro lei corre, se mi siedo si siede
Solamente la notte non resta con me
Io la cerco nel letto e nel letto non c’è
Se n’è andata volando in un posto lontano
Con le ombre sue amiche tenute per mano
Se ne vanno volando laggiù allo sprofondo
In un prato negretto nell’ombra del mondo
A ballare la danza più nera e più lieve
Abbracciate agli omini di neve.

Bruno Tognolini, RIMA RIMANI, Edizioni Salani

Per ogni bambino la scoperta della propria ombra è un avvenimento davvero magico. Nel corso di questi due incontri verrà data l'occasione di porre attenzione alle ombre, di scoprire la forma delle cose, forma complessa e poetica che nasconde, altera e gioca. Sperimenteremo e ci lasceremo affascinare dalle ombre di oggetti quotidiani, cercando un nuovo modo di delineare la forma di ciò che conosciamo.

A cura di Marta Lonardi, presso la librofficina "Il Piccolo Giardiniere".

Gli incontri

• giovedì 28 febbraio
• giovedì 7 marzo

Durante il primo incontro osserveremo attentamente la forma dell’ombra, di oggetti conosciuti, di persone, della propria. Sperimenteremo le variazioni di luce e posizioni dell’oggetto rispetto al foglio e alla sorgente luminosa. Cattureremo la forma delle ombre su un foglio, creando immagini fantastiche, sovrapposizioni e giochi di immaginazione. Nel secondo incontri invece riscopriremo la nostra ombra sperimentando un nuovo tipo di ritratto-autoritratto.

Iscrizione obbligatoria. Costo di partecipazione: 12€ ad incontro; massimo 12 posti.

Marta Lonardi

Ama la tecnica del collage (ibridato dall’utilizzo di colori acrilici, acquarelli e pigmenti vari), ama l'attenzione per la composizione frutto di una formazione grafica. Dopo essersi diplomata con ottimi voti al Liceo artistico “Giulio Romano”, ha studiato comunicazione visiva a Urbino, presso l’ISIA, Istituto Superiore delle Industrie Artistiche.
Vede il segno grafico come espressione di un’emozione personale legata ad un contesto sociale. Per questo motivo ha frequentato la scuola di specializzazione di Art Therapy Italiana, esplorando il processo creativo come fondante di ogni esperienza e relazione. Marta Lonardi ha alle spalle esposizioni e riconoscimenti sia in ambito artistico che nell’illustrazione; ha collaborato come illustratrice freelance con diverse realtà ed associazioni del territorio e non solo, come ad esempio Slow Food Mantova, Mantova Creativa, Agape.