Dal 15 ottobre al 16 novembre 2025, Mantova e numerosi Comuni della provincia accolgono la ventesima edizione di SEGNI New Generations Festival, rassegna internazionale di teatro, arte e spettacolo dedicata a bambini, ragazzi, famiglie e scuole. Curato come sempre dall’associazione Segni d’Infanzia, il festival celebra vent’anni di inclusione, partecipazione e creatività, coinvolgendo artisti e spettatori in un mese di appuntamenti diffusi sul territorio.
Un mese di eventi tra arte e bellezza
L’edizione 2025 si presenta come un vero e proprio viaggio nella memoria e nel futuro. Più di 300 appuntamenti animeranno Mantova e la provincia, con compagnie teatrali, mostre, camminate artistiche, laboratori e performance dedicate alle diverse fasce d’età.
Il festival si espande oltre la città, toccando Castiglione delle Stiviere, Suzzara, Castellucchio, San Giorgio Bigarello, Curtatone e altri luoghi d’arte del territorio, trasformati per l’occasione in palcoscenici aperti a tutti.
La Lince, animale simbolo dei vent’anni
Ogni edizione di SEGNI è rappresentata da un Animale Simbolo, e per il 2025 la protagonista è la Lince, disegnata dalla giovane artista mantovana Gaia Deleidi. A lei è dedicato anche il tradizionale Concorso creativo “Colora e Racconta la Lince”, che invita bambini, studenti e famiglie a partecipare con disegni e racconti ispirati al tema dell’anno.
Tra i premi in palio figurano un’attività didattica esclusiva a Palazzo Ducale, una selezione di libri della Bibliografia del Polpo e un soggiorno sull’Isola del Giglio per gruppi e famiglie vincitrici. Le opere possono essere inviate entro venerdì 24 ottobre tramite il form disponibile su segnidinfanzia.org.
Luoghi d’arte e spettacolo per tutte le età
Durante il festival, le famiglie potranno vivere esperienze immersive nei principali luoghi d’arte del centro storico di Mantova — tra cui Palazzo Te, Palazzo Ducale, Teatro Bibiena, Museo MACA, Loggia del Grano di Palazzo Andreani ed ex Chiesa di Madonna delle Vittorie — aperti al pubblico come spazi teatrali e creativi.
Accanto a Mantova, nuovi scenari accoglieranno spettacoli e installazioni nei teatri e musei del territorio, tra cui il Teatro Sociale di Castiglione delle Stiviere, la Galleria del Premio di Suzzara, il Castello di Castel d’Ario e Corte Dosso Cadè a San Giorgio Bigarello.
L'elenco completo e in costante aggiornamento degli oltre 300 appuntamenti è disponibile sul sito ufficiale del festival: segninonda.org.
Appuntamenti per bambini, ragazzi e famiglie
Il programma è suddiviso per fasce d’età — dai 12 mesi ai 4 anni, dai 5 ai 7, dagli 8 agli 11, dai 14 ai 18 anni — per orientare al meglio genitori, insegnanti e operatori culturali.
Tra gli appuntamenti più attesi, gli spettacoli per i più piccoli con la compagnia Kopla Bunz (Knuet - Nodo) e Reverie Teatro (Fiabel), seguiti da esperienze multisensoriali come LIFE di Intrecci Teatrali. Per i più grandi, le proposte spaziano da Tinker Tales! di Plan d- a Game Theory della compagnia di danza svizzera Joshua Monten, fino a Every Brilliant Thing del Teatro Telaio e al percorso performativo Just Walking di Campsirago Residenze.
Un festival diffuso, internazionale e partecipato
SEGNI 2025 non è solo una rassegna artistica, ma un laboratorio di idee che coinvolge scuole, associazioni e realtà europee. Attraverso i progetti ForesTEEN ed EXIT THE ROOM (Erasmus+), Mantova ospita giovani artisti e studenti da tutta Europa, favorendo scambi culturali e nuove esperienze di formazione. Particolare attenzione è riservata anche agli adolescenti, protagonisti del TEEN Kitchen Table e degli Spuntini Critici, momenti di dialogo tra giovani e artisti ospiti del festival.
Dal debutto alla chiusura: un mese di emozioni
L’apertura ufficiale, mercoledì 15 ottobre, è affidata a “A spasso con la Lince”, una passeggiata totemica da Piazza Erbe, che ripercorre i vent’anni di storia del festival attraverso venti maschere raffiguranti gli Animali Simbolo delle passate edizioni.
Nel corso del mese, il pubblico potrà assistere a spettacoli come “Girafes” della compagnia Xirriquiteula, che torna a Mantova vent’anni dopo, e alla Biblioteca delle Meraviglie di Antonio Catalano, presso l’ex Chiesa della Madonna della Vittoria. Il gran finale è previsto per domenica 16 novembre con la Premiazione del Concorso Colora la Lince 2025 e lo spettacolo di circo contemporaneo “La Burla” di Madame Rebiné al Teatro SOMS di Castellucchio.
Un anniversario per immaginare il futuro
“Vent’anni sono una tappa importante, ma SEGNI non è solo una festa di compleanno — ha dichiarato Cristina Cazzola, direttrice artistica del festival —. È un invito a riscoprire lo sguardo fanciullesco che ognuno di noi conserva.”
Con questo spirito, SEGNI New Generations Festival rinnova il suo impegno nel promuovere l’arte come strumento di crescita e inclusione, unendo Mantova all’Europa attraverso la creatività delle nuove generazioni.
