La magia del teatro dei burattini torna ad incantare Mantova con la mostra "Di Mano in Mano, i Burattini dei Corniani", inaugurata oggi presso la Sala Pozzo del Museo Diocesano. Un'esposizione ricca di fascino e di storia per celebrare gli 80 anni di attività della famiglia Corniani, burattinai mantovani dal 1944.
Un viaggio attraverso le generazioni
Presenti all'inaugurazione tutti i componenti della famiglia Corniani: Maurizio, figlio del fondatore Augusto, che porta avanti l'attività teatrale; la moglie Elisa Gemelli, curatrice della mostra; e i loro figli Enea e Cesare, entrambi già coinvolti nell'arte di famiglia. Un'eredità di passione che si tramanda di generazione in generazione.
Un'esposizione ricca di tesori
La mostra si snoda lungo un percorso guidato da una traccia rossa, simbolo del filo che lega passato e presente. Dalle origini con la prima bicicletta utilizzata da Augusto per trasportare i suoi burattini, fino ai giorni nostri, l'esposizione evidenzia l'evoluzione scenica, la diversità di linguaggio e l'innovazione che ha caratterizzato la compagnia nel corso degli anni.
In mostra, una ricca collezione di burattini storici provenienti dalla collezione privata della famiglia Corniani. Si possono ammirare burattini costruiti artigianalmente nel corso degli anni, acquisiti o donati, come quelli lasciati in eredità da Mario Pavesi. Un vero e proprio tesoro che testimonia la maestria artigianale e la creatività che contraddistinguono i burattini Corniani.
Dall'esposizione al palcoscenico
Il pomeriggio inaugurale si è concluso con lo spettacolo "Storie di nani e di Giganti", liberamente ispirato da "I Nani di Mantova" di Gianni Rodari. Uno spettacolo con accompagnamento musicale dal vivo che ha incantato il pubblico di tutte le età.
Un tocco di prestigio
L'inaugurazione ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo della cultura e della politica mantovana, tra cui il Presidente della Provincia di Mantova, l'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Mantova, il consigliere regionale Marco Carra, il Presidente di TEA e un rappresentante di Fondazione Comunità Mantovana. La curatela scientifica della mostra è stata affidata a Maurizio Sali e al prof. Remo Melloni, studiosi di teatro e burattini, che hanno contribuito a rendere l'esposizione un evento di grande valore culturale.
L'importante iniziativa ha ottenuto il patrocinio di Ministero della Cultura, Comune e Provincia di Mantova, e UNIMA (Union International de la Marionette). Un riconoscimento prestigioso che sottolinea il valore storico e culturale della mostra "Di Mano in Mano, i Burattini dei Corniani".
Informazioni utili per la visita
La mostra "Di Mano in Mano, i Burattini dei Corniani" è un'occasione imperdibile per immergersi nella magia del teatro dei burattini e per conoscere la storia di una famiglia che ha dedicato la sua vita a questa forma d'arte.
- Periodo: dall'8 marzo al 10 maggio 2024
- Luogo: Sala Pozzo del Museo Diocesano di Mantova (piazza Virgiliana, 55)
- Orari:
- Giovedì, venerdì, sabato e domenica: 9:30-12:30 e 13:30-17:30
- Lunedì, martedì e mercoledì: su prenotazione con gruppo minimo di 20 persone
- Biglietto: 5 euro
- Programma completo degli spettacoli e dettagli:
La mostra "Di Mano in Mano, i Burattini dei Corniani" è un'occasione imperdibile per immergersi nella magia del teatro dei burattini e per conoscere la storia di una famiglia che ha dedicato la sua vita a questa forma d'arte.
(Foto © Marco Munari)