Ancora pochi giorni per visitare “Fato e destino. Tra mito e contemporaneità”: fino a oggi sono stati in 15.000 a varcare la soglia della Palazzina della Rustica per apprezzare l'esposizione a cura di Renata Casarin e Lucia Molino in collaborazione con Michela Zurla e ammirare una selezione delle opere di Fondazione Cariplo.
Per chiudere il ricco ciclo di eventi correlato alla mostra, il 5 e 6 gennaio è programmato uno spettacolo teatrale a cura della Compagnia TeatrOrtaet intitolato "La Cometa", scritto da Carlo Bertinelli.
"La Cometa", spettacolo della Compagnia TeatrOrtaet
Liberamente ispirata all'omonima opera di Bernard Le Bovier de Fontenelle – giurista- scrittore francese vissuto a cavallo tra Seicento e Settecento – la rappresentazione mette in scena le vicende esistenziali di un astrologo. Egli, scoperto l'arrivo imminente di una cometa, interpreta l'evento come sinonimo sventura e sceglie di opporsi al matrimonio di sua figlia Florice. La scena si svolge a Parigi presso la dimora dell'astrologo dove si intrecceranno le storie di diversi personaggi. L'opera è ispirata a un fatto storico realmente accaduto nel dicembre del 1680, ovvero il passaggio di una delle più grandi comete mai osservate.
Lo spettacolo è gratuito e aperto a tutti: si svolgerà alle ore 15 presso la Rustica con ingresso dal Giardino dei Semplici / Palazzo Ducale di Mantova. Prenotazione obbligatoria telefonando allo 0376352152/100 (capienza massima 50 persone).
"Inseguendo la sfinge", attività ludiche e giochi a premi
Dopo la rappresentazione (ore 16:15 circa) sono previste delle attività di intrattenimento per i più piccoli (6-13 anni) a cura dei Servizi Educativi con Renata Casarin, Lara Zanetti, Martina Madella e Ilaria Chiussi, con distribuzione dei doni della Befana.
La Compagnia TeatrOrtaet
TeatrOrtaet è un’associazione culturale fondata nel 2004 e produce spettacoli teatrali nati dall’incontro fra tradizione e ricerca teatrale. Nel gioco di simmetrie e di rimandi alla base del nome teatrOrtaet (teatro riscritto in forma speculare con al centro la O maiuscola), Carlo Bertinelli costituisce l’elemento proveniente dal teatro di tradizione, mentre Alessandra Brocadello quello proveniente dal teatro di ricerca.
